"Ed ecco la mia vita
Giunta sino all’orlo
Come un vaso d’alabastro
Infrango innanzi a Te
"

Boris Pasternák

Carla Vites - questione Gender
Voce di qualcuno che grida nel deserto

la questione è la verità
La questione è la verità

In un determinato momento storico, si è pensato di poter “tornare alla semplicità dei Vangeli”, ritenendo che fosse ora di spolverare via da essi la patina dorata del dogma.
Ci si è poi accorti, però, che così la figura di Gesù nei Vangeli dovrebbe ridursi a quella di un compiacente filantropo.

Carla Vites - Tramonto
Padre Nostro

condivido pienamente

di Aldo Maria Valli

“Vorrei spiegare in due parole perché continuerò a recitare il Padre nostro dicendo “e non ci indurre in tentazione” e quindi non adotterò la nuova traduzione secondo la quale dovrei dire “e non abbandonarci alla tentazione”.

Carla Vites - qualcosa che continuamente scompare
Qualcosa che continuamente scompare

“Forse l’altro ci è dato come qualcosa che continuamente scompare”.

Carla Vites - Di cieli parole e motivi per credere
Di cieli parole e motivi per credere

Sotto uno stesso cielo, quindi abitando dalla stessa parte del mondo, accade, talora, di vedere cose completamente diverse.

Carla Vites - c'era una volta
C'era una volta

Il bello di un trasloco, per quanto orrida possa essere stata la motivazione a farlo, è che si è costretti a rivoltare cassetti, scansionare scaffali e - gettandone via parecchia - riordinare roba di vario genere.


"Tu Milano affamata, angustiata, restasti come fuori di te, stupita, incantata"

In occasione del 4 Novembre, desidero ricordare Milano e le sue sofferenze attuali come sono capace, parlando di san Carlo che-di sofferenza dovute a flagelli epidemici - ne visse esperienza diretta.

Carla-Vites-Quest'epidemia  e questa strage così grave-Carla-Vites
"Quest'epidemia e questa strage così grave..."
(Incipit del memoriale federiciano sulla peste del 1630)

A Milano stava per iniziare, due giorni dopo, il ‘coprifuoco’.

La chiesa e l'occidente abbandonano i cristiani armeni al massacro - Carla Vites
La chiesa e l'occidente abbandonano i cristiani armeni al massacro

 

(da F. Perretta)

La regione caucasica del Nagorno-Karabakh, da sempre abitata da popolazioni armene, fu arbitrariamente sottomessa all’Azerbaigian nel 1923 da Stalin, con finalità evidentemente anticristiane.


Amore che salva, amore che uccide

"È inoltre uno strumento etico, in quanto consente di evitare momenti critici che di solito sono a carico solo delle ragazze".

Carla Vites - Ricordi d'estate
Ricordi d'estate

Girovagando d’estate per il mondo, può infine capitare di trovarsi a Cascia.

Carla Vites - alba a Lavagna
Voglia di Joseph

L’università Cattolica si fa promotrice di un convegno su "Migranti ed appartenenze religiose" per scoprire così "La religione del migrante come sfida per la società e per la Chiesa".

Svetlana Nikolic
Il potere del telaio 

“Credo che, prima di tutto, volessi esser parte di qualcosa” (Edward Snowden, Errore di sistema, Tea ed.,2020)

ludwig-knaus
E qualcosa rimane

Avevo già scritto tutto, quando poche ora fa, inaspettatamente, mi è giunto dalla Spagna un messaggio WhatsApp con foto.
Ed allora riapro per aggiungere questo.

Carla Vites - tramonto fine agosto 2020
Un'estate rahneriana

«San Tommaso non ha interpretato la parola di Dio alla luce della scienza del suo tempo, ma la scienza del suo tempo alla luce della parola di Dio».

CL: Quando Don Luigi Giussani auspicava una Chiesa che non fosse “cortigiana della storia”, ma “protagonista”
CL: Quando Don Luigi Giussani auspicava una Chiesa che non fosse “cortigiana della storia”, ma “protagonista”

Riportiamo - condividendolo per intero e ringraziando per la sua acutezza e chiarezza l’autore - l’articolo di commento per la chiusura del Meeting di Rimini 2020 pubblicato da Stefano Fontana sull'ultimo numero del Bollettino del Van Thuan Observatory per la  Dottrina sociale della Chiesa.


Sensazione

G. Previati, Madonna dei Gigli - articolo di Carla Vites
L'estate delle mamme

Nell'arco di pochi giorni, nel cuore di questa estate fluttuante, oltre che nel sudore, nel disinfettante, ben due mamme di due amiche se ne sono andate per sempre.


Cappuccini. Belli & Commoventi

Un cappuccino come tanti bevuti nei bar, per esempio di casa tua, a Milano, acquista subito un tono di stupefacente bellezza e commozione se bevuto, per esempio, in un container - prefabbricato dal tono vagamente tirolese, però, a Norcia. Più precisamente nelle ‘casine di legno fuori delle mura’ dove - come indicato da cartelli e cartelloni sparsi in città sulle rovine “ci siamo trasferiti causa terremoto”.

Carla vites albero bello
Sull'albero con me

Lei, la piccolina di 5 anni, voleva salire sull'albero con me.

Carla Vites
Così profondamente amato e venerato
(seguito) 4

Non penso proprio che Leonardo Sciascia abbia mai conosciuto personalmente, ovvero si sia mai intrattenuto a disquisire su questioni liturgiche con i Cardinali Ottaviani e Bacci.


Così profondamente amato e venerato
(seguito) 3

Nel corso dei traslochi - dovendo rimettere a posto le cose strappate dal loro naturale contesto dentro cui, ormai, si riconoscevano - capita di imbattersi in scatole e scatoloni di fotografie.

Carla Vites -
Così profondamente amato e venerato

(seguito)

Talora, improvvisamente, una cosa bella con cui ci stiamo impegnando, avventurosamente o meno, ma con passione, si trasforma per chissà quale strana magia, nell'opposto esatto di quanto credevamo di stare avendo tra le nostre mani.

Così profondamente amato e venerato
Così profondamente amato e venerato

Era una domenica mattina ed io - come al solito - mi accingevo a partecipare alla Messa delle 8, e - come al solito - mi attendevo una ormai consueta celebrazione per persone anziane o deluse dalla vita.

Carla Vites
Pandemia, dottrina sociale e sirene
Cosa c'è di nuovo (?) sotto il sole

Molto colpita dalla consueta precisione e acutezza di giudizio di Gotti Tedeschi, desidero riproporre stralci di una sua recente intervista concessa a Samuele Ceccotti.


Tutto ha avuto inizio al Cairo

(di Edward Pentin)

"Alla Conferenza del Cairo su ‘Popolazione e sviluppo ’ (1994) e, poi, in quella di Pechino sulla donna (1995) il presidente della delegazione della Santa Sede, card. Martino, Osservatore permanente all’ONU, portava avanti una linea di netta opposizione alle direttive ONU, allora ampiamente sostenute da USA e Unione Europea.

Edward_Burne_Jones
L'importanza della rosa

“Né più nel cor mi parlerà lo spirito
delle vergini Muse e dell’amore
unico spirto a mia vita raminga”
Foscolo, I sepolcri

Carla Viotes - questioni da bisonti
Questioni da bisonti

Secondo un servizio trasmesso su Focus TV sussiste un grosso problema ora che, importandoli dall’Europa del Nord, un trio di bufali verrà ‘costretto’ ad essere libero in un territorio scelto ad hoc sui Carpazi.

Il Caos e il centro
Il Caos e il centro
(via il lock resta il down)

Non sapendo se questa sarà una Fase due o un ritorno a Fasi meno uno addirittura, lo scoraggiamento cammina   fianco a fianco della legittima esultanza per avere ricevuto il ‘condono’ dai domiciliari.

Carla Vites - Due mesi, matite colorate e cento scrittiDue mesi, matite colorate e cento scritti

Lunedì 27, quando questo ‘articoletto’ uscirà sulla home page, anch'io sarò uscita.
Di casa. Dopo due mesi esatti.

Carla Vites - Là per non dire quaLà per non dire qua

La madre stava per morire.
Se Pirandello non parlava della sua propria, ma di quella del protagonista della sua novella, pochissimo cambiava.

Nessun perché a motivarne il rifiuto

Ma Cristo è veramente risorto.
Dedico la home page della settimana di Pasqua per ricordare e riflettere - attraverso uno scritto di Stefano Fontana - su una personalità particolarmente importante tra quanti hanno creduto e testimoniato che ‘Cristo è veramente risorto’.

Carla Vites - Morire in primaveraMorire in primavera

Il breve spazio concesso per arraffarsi un po’ di sole (almeno per coloro i quali - come me - non dispongono di terrazzi con affaccio sud) è sufficiente per accorgersi che il cielo è splendido, col suo azzurro soffuso di letizia: è, infatti, Primavera.

Carla Vites - Carnevale anche in QuaresimaCarnevale anche in Quaresima

Basta un articoletto in fondo pagina di un giornale che - come tanti altri reclusi di oggi - ti compri per ‘evadere’ dal recinto casalingo in cui - non essendo neppure casa tua - ti sei venuta a trovare e, di colpo, anziché attraverso una banale finestra, l’evasione ti risucchia in un vortice profondo.

Carla Vites - È il primo giorno di PrimaveraÈ il primo giorno di Primavera

Voglio premettere a tutto quanto posso aver ‘inventato’ questa settimana per la home page, la mia scoperta.

Carla Vites - CasalighitudineCasalighitudine

Il titolo scelto altro non è che un prestito, che mi prendo la libertà di concedermi, dal titolo di un piccolo libretto edito nel 1987.

Carla VitesVecchi e fragili fuori; vecchi e fragili davvero

Un pensiero in questi giorni alle persone fragili. Può essere un fratello o il figlio di un'amica in comunità terapeutica, le visite nelle quali sono state sospese. E può essere la mitica fascia over... l’anagrafica  dei cui morti, secondo i media, dovrebbe rallegrarci.

Carla Vites - CodognoCordoni sanitari e rane bollite

Non ho nessuno/a parente e/o amico in quel di Codogno.
E nemmeno in quella che viene definita la zona rossa.

Carla VitesLe parole per (non) dirlo

L’ignoranza non è quella di chi ha poche nozioni.
L’ignoranza è quella di chi si ostina a ritenere che oltre le proprie poche nozioni, altro non ci sia.

Qualcuno ha provato a farti sapere la verità - Carla VitesQualcuno ha provato a farti sapere la verità

Quando ancora andavo a sciare, e fin dai primissimi tempi, la cosa che più mi piaceva - oltre a saltare le cunette - era il dérapage con cui, non solo spruzzavo neve a destra e manca imbiancando mia madre in ansia a fondo pista, ma intervenivo sulla monotonia della direzione imposta dall’ovvietà del piano inclinato.

Tra le Bancarelle - Carla VitesTra le bancarelle

Tra le bancarelle che ogni mese si espandono sotto casa, questa volta troneggia una bella porcellana raffigurante un viso di pagliaccio.

Carla Vites - tramontoIl futuro non è negli idoli

(da un’omelia del cardinal Gerhard Müller tenuta in s. Agnese in Agone il 21 gennaio 2020)
Il mondo è stato creato per l’uomo, gli serve da abitazione e fonte per procurarsi il cibo.

Carla Vites
È uno scandalo e lo sarà sempre

Una normale sala d’aspetto, un pomeriggio qualunque.

Carla Vites - Essere grandi e non lo siamo
Essere belli e non lo siamo
Essere grandi e non lo siamo

C’era un tramonto di quelli che spesso - almeno qui - si vedono belli.

Vivian MaierArrivare dopo i nostri sguardi

Qualche volta, per caso, ci accade di “assistere alla nostra assenza”.

Carla Vites Tous Tous
Cristiani & Tappi

di Costanza Miriano (dal suo blog, in data 29 novembre 2019)

Il titolo della nostra conferenza sono le minoranze creative.

Carla Vites - Nataland
Nataland

Non mi ero mai resa conto quanto quei film, americani tutti basati sulla fuga dal Natale e che bollavo  parto di puro nichilismo protestantico, cogliessero una drammatica verità sino a quando, uscendo di casa negli
ultimi giorni, non mi sono imbattuta per pomeriggi interi in un blocco forzoso della circolazione a causa di un Babbo Natale comodamente seduto davanti al portone.

Carla Vites
E' Natale

Il vero Re pacifico, il Principe della pace, Colui che doveva insegnarla durante la vita e lasciarla in eredità dopo la morte, volle che la sua nascita fosse preceduta da quella pace universale in cui il mondo riposava sotto il regno di Augusto. «Se guardiamo la storia - nota san Girolamo - troviamo che in tutto il mondo dominò la discordia fino all'anno 28 di Cesare Augusto.

Carla Vites - Non saremo più esuli
Non saremo più esuli

Alcuni si liberano del problema delle proprie azioni, delle scelte fatte e - soprattutto - degli esiti non proprio gratificanti di esse, semplicemente negandole. La negazione, non tanto di una cosa, di un errore, ma la negazione come stile di vita: negare che diventa come respirare.

Discorso-alla-Catholic-Univerity-of-America-Carla_Vites
Discorso alla Catholic Univerity of America

Carla Vites - I nomi del vento
 I nomi del vento

Capita di trovarsi fuori del solito perimetro di vita.

Carla Vites - tramonto parco Sempione
L'istante mai vuoto

Per gli Ambrosiani, con i quali ho celebrato il Natale per 41 anni della mia vita, è già Avvento.

Non son più, ma sempre con noi - Carla Vites
Non son più, ma sempre con noi

Ci son tre donne a cui penso spesso soprattutto in questo buio mese dedicato ai morti, Novembre.

Primo discorso ai vescovi svizzeri
Primo discorso ai vescovi svizzeri

(…) In accordo col mio passato comincio con la Congregazione per la Dottrina della Fede, o meglio, col tema della FEDE.

Carla Vites - Apocalypse Now
Apocalypse Now

Era pochi giorni fa che leggevo, senza riuscire a non tornarci su continuamente, quel passo di Apocalisse 5:
”E vidi nella mano destra di Colui che era assiso sul trono un libro a forma di rotolo, scritto sul lato interno e sul lato esterno, sigillato con sette sigilli.

Carla Vites - La Volpe e L'Uva. E la Stella
La Volpe e L'Uva. E la Stella

Quando consegnerò le chiavi della mia adorata casa a chi verrà a porle i sigilli e togliermela per sempre, lei sarà bellissima.

Carla Vites - Ancora contro Zeta la formica
Ancora contro Zeta la Formica

In linea con quanto Pubblicato la settimana scorsa, e come possibile intelligente completamento, riportiamo un articolo di Vanzini apparso nell’Agosto 2002. Apparso sul bellissimo blog di Costanza Miriano

"Carla
Contro Zeta la Formica

L’ultima volta in libreria, proprio accanto ad un improbabile volume nientemeno che di Marcione, esposto non tra i testi di antichità di erudizione ecclesiastica, ma spacciato come una golosa new entry (ed infatti ben si accostava a tutto il ciarpame criptoprotestantico dispiegato a piene mani da quella che un tempo era una libreria cattolica), avevo sbirciato tra le pagine di un testo dedicato alla comunicazione di Edoardo Lombardi Vallauri, ”La lingua disonesta”.

Carla Vites
Non  so più / uuuù / il sapore che ha/ la Speranza / che sentivo / nascere in me...

Entrare a comperare un libro nella libreria delle granitiche certezze e buona stampa della propria giovinezza, Vita e Pensiero in Università Cattolica, e non capire più che giorno è / che anno è / che posto è e soprattutto cosa diavolo sia successo nel breve (forse) volgere di tempo in cui hai avuto da fare con un po’ di questioni fastidiose e, perciò, tanto tempo per leggere e comperare libri non ne avevi...

Meditazione del Santo Padre Benedetto XVI  nel corso della Prima Congregazione Generale

XII ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA DEL SINODO DEI VESCOVI


Ritorni

 Si torna dalle (tardive, quasi insperate) vacanze e, se esse sono finite, c’è qualcosa che, invece, non finisce mai.

Carla Vites - Santa Maria MaggioreIl seminarista che ci manca

 (Dalle Memorie di un sacerdote di cent’anni fa)

Dall'alluvione del libero pensiero la figura del ‘seminarista’ è uscita salva ma non indenne: malconcia per molti e svisata più di qualsiasi altra figura sociale: cosicché ha aspetto di rudere, di residuo, di superstite dell’ancien règime.

Narrazioni

Metà e più delle crisi - coniugali, familiari, esistenziali, sociali e politiche - sono frutto di narrazioni che non hanno una uguale linea narrativa.

banksy balloon girlAppesi ad un sogno mai sognato

“Si sta / come d’autunno sugli alberi / le foglie”, diceva il Poeta.

Carla Vites, Vantaggi dei traslochi - 2

Vantaggi dei traslochi - 2

Riempire scatoloni, per ora destinati ad un magazzino, poi - una volta costretta ad uscire di casa - chissà, è cosa quanto più quantistica si possa immaginare.

Un Dio che non ha niente da dire - Carla Vites

Un Dio che non ha niente da dire

                                    

UN DIO CHE NON HA NIENTE DA DIRE 
SFIDA LE NOSTRE SPERANZE

Rosai - la famigliaSenso di colpa e (è) felicità

Quando è morta come una forsennata, ho cercato tra le sue cose lettere, ricordi, fotografie che quanto più possibile me la facessero ricordare con il sorriso.

Vantaggi dei Traslochi

Dover traslocare ha i suoi vantaggi: si deve metter mano a un ‘infinità di cose raccolte e archiviate.

Carla Vites - un ricordoUn Ricordo

"quando tutto va in confusione più che mai si sente il bisogno di attaccarsi a qualcosa di vero, di importante, di bello, di santo.
Per questo esistono i ricordi”

Arthur Hacker in jeopardyLo sconto della vecchiaia

Premesso che il mercoledì, giorno del 10% di sconto per gli over 60 in determinati supermarket, a Milano

Carla VitesMonza, venerdì 14 ore 9

Cioè oggi, Morgan, il cantante e attore televisivo, come da articolo sul quotidiano, lancia l’appello a picchettare sotto casa sua per impedirne il pignoramento.

A. VedovaIl mito idiota

Quando penso alla devastazione del concetto di famiglia, anche là dove vengono sbandierate le più romantiche ed emotivamente avvincenti spiegazioni di essa, quando si assiste alla notizia (tre volte in due giorni) di creature di due anni ammazzati a calci e botte dai rispettivi genitori perché piangendo li disturbavano, si sente con certezza che essere uomini e donne non significa più nulla.

Carla Vites - rose in via TassoUn giorno credi 

“Un giorno credi di essere giusto
E di essere un grande uomo
In un altro ti svegli e devi
Cominciare da zero”.

Carla Vites - ViennaSiccome è così semplice

Siccome è così semplice, la verità ha tanta poca attrattiva.

An_untidy_table.jpgSalvezza e osteopatia

E’ naturale desiderare una salvezza soprannaturale.

Carla Vites - festa della mammaFagole... fagoloni... fittata... pappa
o festa della mamma

La piccola Anna si stava risvegliando da uno dei suoi sonni di bambina di nemmeno due anni, dopo una intera giornata passata a digiuno o quasi per via di una bua al pancino.

Nodi alla cravatta e senso della vita

 “Le donne hanno una visione così limitata della vita, il loro orizzonte è così ristretto, i loro interessi così piccini”!

E' tornato
ma non per restare

Già solo il nome - in così aperto contrasto delle sue acque, a quanto pare, purissime e limpide - lo rende estremamente simpatico.

Carla Vites - Felici quelli il cui cuore riesce ancora a spezzarsi Felici quelli il cui cuore riesce ancora a spezzarsi

Se - come dice Oscar Wilde - ogni uomo uccide ciò che ama, Signore che pendi dalla Croce e poi dicono Tu sia risorto, allora forse ti abbiamo amato troppo…

Ludwig Knaus - Girl in a fieldE' venuta la primavera

Per quanto abbia tardato, ma è venuta.

Fare la minestra e l'uso improprio di noi stessi

Dobbiamo certamente - se qualcuno ce ne fa domanda - mettere in luce il perché e il percome di determinate scelte.

Jennie Brownscombe - Children Playing in the OrchardPiccoli ed infelici, cioè grandi

“Mi devi aiutare a non essere così infelice quando devo essere più forte di lui”.
Il ‘lui’ in questione è il diavolo.

Un piccolo Grazie

Mi sorge l’obbligo di dire almeno un piccolo grazie a tutti color (e non sono la sola Patrizia) che - a distanza di un anno dalla nascita di questo ‘sito/blog’ che dir si voglia, hanno dimostrato - non essendo Patrizia appunto, di seguirlo e frequentarlo.

Carla Vites - articolo - Scusate I' So' CiraScusate, I’ So’ Cira

Era in pigiama.
E - come non ha mancato di rilevare il solerte agente quando, con ben 150 altri colleghi, ha fatto irruzione nel ‘covo’ - si stava mangiando una pasta al sugo, ‘coi pistacchi’.

SiracideCose che non si capiscono

Ogni consigliere esalta il consiglio che dà, / ma c’è chi consiglia a proprio vantaggio. / Guardati da chi vuole darti consiglio /

Interminabile e Sublime - J. Kristeva - La fantasia come metafora incantataInterminabile e Sublime

Perplesso Freud si poneva una domanda: ”Che cosa vuole una donna”?
Questa domanda Melanie Klein non se la pone: per lei il desiderio femminile, più di ogni altro, se è ancora possibile, è dominato dall’angoscia.

La tranquillità e perfino la morte

In questo Tu avevi ragione.
Il segreto dell’esistenza umana infatti non sta soltanto nel vivere, ma in ciò per cui si vive.
Senza un concetto sicuro del fine per cui deve vivere, l’uomo non acconsentirà a vivere e si sopprimerà piuttosto che restare sulla terra, anche se intorno a lui non ci fossero che pani.

carla Vites - La scomparsa del SibemolleLa scomparsa del Sibemolle

Su di un foglio strappato della Settimana Enigmistica datata 6 dicembre 2018, scoperta per caso oggi all’interno di un libro, ho trovato scritto quasi un grido disperato: “L’impossibilità di credere a una grandezza che non ci appartiene”.

Tra clic e specchietti - Carla VitesTra clic e specchietti

Amando molto fotografare, sia pure con un banale cellulare, alcuni mi hanno ripetutamente intimato di aprire un profilo Istagram.

Carla Vites - Uscire, Vedere, Tornare a CasaUscire, Vedere, Tornare a Casa

Giacomo Leopardi

Pensava - a dire il vero - di essere un cinese.

Carla Vites - Non solo Hong KongNon solo Hong Kong

"Quando arriviamo a Milano, se mi addormento, mi sveglia per favore?"

Carla Vites - Addio al PadreLo scandalo di esistere

La famiglia Bélier era costituita da quattro elementi: tre sordomuti ed una persona, la figlia maggiore, l’unica normalmente udente e parlante.

Buon Natale

Natale 1922
“Ecco qua, cara mamma,  sempre eguale, fedele di anno in anno, il saluto della nostra ora delle sei, l’ora in cui è nato Cristo.

Carla Vites - La realtà è la realizzazione del sogno della giovinezzaLa realtà è la realizzazione del sogno della giovinezza

Sul finire dell’anno 2018, fatidico cinquantenario - in più sedi e da più voci fatto oggetto di memoriali - di quello che - alla luce della tristezza dell’oggi, nonché delle discoteche dove si va a morire (anche se le balaustre non crollassero e le uscite di sicurezza funzionassero) -  fu l’anno della nostra dissipazione, il 1968,  ho pensato di aggiungermi, fanalino di coda, al vasto coro generale.

Carla Vites - Biciclette come vitaBiciclette come vita

La mattina, mentre apro le finestre, spesso lo sguardo mi si imbatte in un paio di biciclette con i loro cerchioni arancio brillante, abbandonate sul marciapiede di fronte.

La cura e l'ascensore

Quando anche l’ultimo dispiacere ha trafitto i tuoi non più giovani anni, ecco tuttavia che, ancora, può accaderti di prendere un ascensore.

Galleria Vittorio Emanuele - MilanoPer caso in Galleria

Ho creato un leggero imbarazzo a quartetto che si era fermato all’uscita della Galleria Vittorio Emanuele.

Dall'immagine tesa

 

Lo scandalo della Locomotiva

“E anzi... senza Cristo e contro la Chiesa che insidiava e impediva il progresso umano e della patria, si poteva fare bene, e meglio”.

La Follia che Vince

È di forse appena qualche giorno fa la notizia - battuta da pressocchè tutte le agenzie di stampa, almeno quelle del mondo civilizzato - della assoluzione dopo quasi 10 lunghissimi anni di una cristiana, Asia Bibi, pakistana ingiustamente accusata di blasfemia e condannata, nei primi gradi di giudizio, a morte per impiccagione.

Francesco BaraccaMano nella mano con mamma

Camminavo per una via del centro qualche mattina fa, quando mi sorpassa un terzetto: mamma, bambino per mano e amica della mamma.

Partire non basta

È evidente che non va da nessuna parte.
Altrettanto evidente che nessuno lo aspetta.